FOLKLORE TUNISINO
Le musiche che evocano gli spazi sconfinati dei deserti di sabbia e di roccia, dove si sente l’eco della derbouka e la melodia degli strumenti a fiato. La danza evidenzia il costume tradizionale, che è composto di un vestito raccolto da una cintura con due fiocchi sui fianchi, che impareremo a far muovere e roteare. I passi di danza partono dall’energia della terra e ci conducono a movimenti a volte piccoli, a volte ampi, con cui liberarsi nello spazio con grazia, forza e “charme”.
FOLKLORE MAROCCHINO
La musica è composta per violini e scandita da bendir e da altre percussioni.
È suonata in tutte le feste importanti marocchine, ma si può sentire in distanza nei villaggi e nelle città, all’imbrunire, quando le persone si incontrano per stare in compagnia prima che arrivi la notte.
Allora le danze partono piano piano, prima con piccoli passi per “presentarsi” al gruppo e poi procedendo in un crescendo in cui tutto il corpo è chiamato a mostrare la sua bellezza e a partecipare alla festa.