Formazione insegnanti

Il Tappeto Volante è stato individuato dallo CSEN come SCUOLA REFERENTE per la formazione di istruttori di Danza Orientale, e di Danze Etniche e popolari.
Referente : Catherine Ruillet

Al termine dei corsi, al superamento dei relativi esami, saranno rilasciati diplomi o attestati che certificano le competenze acquisite.
Il corsista al termine del percorso formativo sarà fornito di tesserino tecnico personale e inserito nell’Albo Istruttori dell’ente.

C.S.E.N. rientra nello SNaQ Sistema Nazionale Alta Qualità delle qualifiche dei Tecnici Sportivi organizzato dalla Scuola dello Sport del Coni.
Il C.S.E.N. è stato ufficialmente incluso nell’elenco dei soggetti accreditati per la formazione del personale della scuola.

danze etniche e popolari

 

FORMAZIONE DANZE ETNICHE E POPOLARI primo livello

DURATA: 60 ore suddivise in 6 fine settimane (sabato ore 15.30/21.00 e domenica ore 9.30/16.00).

DATE 2023-2024

Inizio: sabato 21 ottobre 2023
Esame finale: domenica 17 marzo 2024
Iscrizione entro il 5 settembre 2023

Le danze etniche costituiscono per ogni popolo un patrimonio culturale importante che contribuisce a conservare la memoria delle origini e il percorso storico e sociale delle comunità.
Nella realtà odierna però queste danze oltrepassano i confini dei paesi e della comunità d’origine per acquisire nuove funzioni sociali, educative, formative, artistiche, agonistiche e terapeutiche.
Ne consegue la necessità di una professionalizzazione del ruolo educativo dell’insegnante di danza popolare, che deve rispondere ad esigenze e competenze specifiche che da un lato contemplino un approccio etnocoreologico corretto, e dall’altro rispondano alle esigenze delle diverse utenze (adulti, bambini, scuole, agenzie del tempo libero, animazioni in centri per anziani, feste, spettacoli, etc).
Per le nuove funzioni acquisite dalla danza etnica e popolare è indispensabile sviluppare un approccio metodologico che contempli anche una dimensione educativa e sociale; non si tratta infatti semplicemente di proporre una pratica adatta a tutti, che non fa male a nessuno, che rispetta la dimensione culturale e storica, ma che sia anche pensata e sviluppata come momento arricchente per le persone, volto a migliorare le qualità psicofisiche, la partecipazione condivisa e le caratteristiche di chi partecipa.

Formazione teorico-pratica per Istruttori di Danza Etnica e Popolare

Questo percorso fornisce una preparazione che consente di riproporre correttamente forme e danze apprese in ambiti didattici. Inoltre al termine dei corsi, al superamento dei relativi esami, saranno rilasciati diplomi o attestati legalmente validi che certificano le competenze acquisite.
Il corsista al termine del percorso formativo sarà fornito di tesserino tecnico personale e inserito nell’albo istruttori dell’Ente.

C.S.E.N. rientra nello SNaQ Sistema Nazionale Alta Qualità delle qualifiche dei Tecnici Sportivi organizzato dalla Scuola dello Sport del Coni. Molte leggi regionali ormai sanciscono che nelle palestre, nelle sale ginniche, e in tutte le strutture sportive aperte al pubblico dietro pagamento di corrispettivi a qualsiasi titolo, anche sotto forma di quote sociali d’adesione, i corsi finalizzati al miglioramento dell’efficienza fisica devono essere svolti con la presenza di un istruttore qualificato specifico per disciplina, precisando, che si intende istruttore qualificato per disciplina solo quelli in possesso di brevetti rilasciati dalla Regione, o dalle Federazioni Nazionali o Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dal C.O.N.I.

La scuola di Formazione prevede due fasi:
1. Corso teorico-pratico
2. Valutazione dei meriti

REQUISITI PER AMMISSIONE
Presentazione di un curriculum dove vengano messe in evidenza le esperienze di danza e/o musicali. Eventualmente potrà essere richiesto un breve colloquio.

METODOLOGIA
Tutto il percorso è impostato pensando la teoria applicata alla pratica in modo che gli argomenti risultino comprensibili e accattivanti nel contempo. La scelta di inserire nella proposta anche semplici danze è la possibilità di lavorare su un materiale diretto e di lasciare un repertorio esemplificativo.

PROGRAMMA ED UNITA’ DIDATTICHE

21 e 22 ottobre:
– Anatomia esperienziale: concetti di base, allineamento postulare, preparazione a terra e riscaldamento preparatorio in piedi, stretching e conduzione. Differenziazione della preparazione in accordo col repertorio. Teoria e pratica.
– Danza popolare e colta: storia, origini e ruolo nella società, evoluzione e trasformazioni. I passi e le figure delle danze popolari in continuità col passato. La danza popolare in Italia e in Europa. Teoria e pratica (esempi di passi e combinazioni).

25 e 26 novembre:
– Folclori. Danze popolari con diverse impostazioni: gli ambienti, la musica, le danze, l’approccio. In programma: danze europee ed extraeuropee. (esempi di danze semplici).
– Storia della musica. I principali strumenti utilizzati nella danza popolare. Conoscenza dei ritmi principali. Musica in pratica: riconoscere gli strumenti all’interno della musica, riconoscere i diversi ritmi. Teoria e pratica.

16 e 17 dicembre:
– Metodologia e didattica dell’insegnamento della danza popolare. Le origini della danza. Danza e musica: come inserire i passi base nell’insegnamento; come costruire una lezione per principianti; l’utilizzo del linguaggio nella spiegazione dei passi e delle figure. Teoria e pratica (esempi di danze semplici).
– Giornata dedicata ai folclori: Danze popolari con diverse impostazioni: In programma: danze ebraiche e medio-orientali, l’area balcanica. (esempi di danze semplici).

13 e 14 gennaio:
Gestione del gruppo: la perdita degli orizzonti di identità culturale della danza etnica. Il gruppo e il corpo, le variabili operative, il gruppo danzante. La danza per tutti e per ognuno: dall’insegnamento delle figure della danza per il singolo individuo al gruppo danzante. La coreografia. Danza e comunicazione.

17 e 18 febbraio:
– La danza popolare nella scuola. Scelta del repertorio e modalità d’insegnamento per i diversi ordini e grado: scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria. I progetti di danza popolare in collaborazione con le classi di strumento e non. Materiale scritto e audiovisivo. Teoria e pratica con esempi di danze semplici.
– La danza popolare nella terza età; scelta del repertorio e variabili. Le danze di animazione nelle feste: scelta del repertorio e come si propongono. Le danze popolari e la musica dal vivo. Come notare una danza: scheda didattica; esempi. Teoria e pratica.

Domenica 17 marzo: esame finale
Al termine del corso superati i relativi esami teorico-pratici saranno rilasciati i DIPLOMA NAZIONALE CSEN di ISTRUTTORE DI DANZE ETNICHE e POPOLARI e i tesserini tecnici 2024.
In caso di esito negativo si riceve un attestato di partecipazione al corso e si ha la possibilità di ripetere un’altra volta gratuitamente corso e l’esame.

LA FREQUENZA È OBBLIGATORIA PER TUTTI GLI INCONTRI

QUOTA: 890€ (compreso materiale didattico, spese di esame, diploma nazionale e tesserino tecnico 2024).

——————————————————

Per tutte le informazioni riguardando i docenti formatori, il programma, moduli di iscrizione e modalità di pagamento rivolgersi al Tappeto Volante : tappetovolantepadova@libero.it ; tel : 3409013138, www.tappetovolantepadova.com

Ideatrice del progetto : Paola Varicchio

Docenti formatori : Alessandra Schiavon, Daniele Roi e Paola Varricchio

Coordinatrice responsabile del progetto : Catherine Ruillet Il Tappeto Volante A.S.D.